Organizzazione
Gli organi del Centro Ricerca Educazione Didattica Digitale Innovazione sociale (CREDDI) sono:
- Coordinatore, prof. Paolo Raviolo;
- Comitato Scientifico, il comitato promotore del centro, integrato da figure scientifiche di rilievo anche esterne all’ateneo.
Il coordinatore rappresenta il CREDDI, cura l’organizzazione e l’attività del centro di ricerca e convoca il comitato scientifico.

Professore ordinario di pedagogia sperimentale presso l’Università Telematica Ecampus di
Novedrate (CO), ha ricoperto incarichi di ricerca e di insegnamento dal 2003 nell’ambito delle
tecnologie dell’educazione, della didattica, della docimologia presso i corsi di Laurea, Laurea
Magistrale, Master e corsi di perfezionamento presso: l’Università di Siena, l’Università di Torino,
il Politecnico di Torino. È il coordinatore del centro multidisciplinare di formazione per gli
insegnanti (CEMFI) dell’Università Ecampus.
Gli ambiti di ricerca afferiscono agli ambiti delle tecnologie dell’educazione e delle metodologie
didattiche e sul rapporto tra didattica e attività motorie attraverso il costrutto della Phisical Literacy.
L’attività di ricerca si è focalizzata sull’applicazione del metodo empirico e sperimentale alla
ricerca educativa, analizzando in primo luogo l’impatto delle tecnologie digitali sugli apprendimenti
e, in particolare, la media education, in termini di progettazione, modelli, metodologie di
valutazione, competenze. Gli ambiti di studio comprendono: la scuola, l’università, i contesti
professionali e il life-long learning.

Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali (DISUS)
dell’Università telematica eCampus nel settore scientifico disciplinare PAED-02/A, Didattica
e pedagogia speciale. Attualmente, è titolare degli insegnamenti di “Pedagogia
dell’intervento Educativo Speciale” e di “Didattica della pedagogia interculturale” presso
l’Università Telematica eCampus. Ricopre incarichi di docenza nell’ambito delle tecnologie
educative, della pedagogia della comunicazione e delle metodologie didattiche presso corsi
di laurea e master dell’Istituto Universitario Salesiano di Venezia. Ha svolto attività di
ricerca in ambito didattico presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università
di Bologna. I suoi ambiti di ricerca riguardano la didattica, l’education technology, le
metodologie didattiche innovative, la media education e il faculty development. I contesti di
ricerca comprendono la scuola, l’università, i contesti professionali aziendali, sociali ed
educativi.

Ricercatore (RTT) nel SSD PAED-02/A – Didattica e pedagogia speciale presso l’Università
degli studi “Link”, insegna Pedagogia e Didattica Speciale, e Pedagogia Sperimentale nel
corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria. Insegna Metodologie didattiche per
l’inclusione presso l’Università e-Campus. Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in
“Diritto, Educazione e Sviluppo”. Ha partecipato a progetti di ricerca nazionali ed
internazionali, collaborando con diverse istituzioni accademiche e di ricerca. È stato
componente del DIDA LAB: Digital Learning Research Ecosystem presso il Dipartimento di
Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento. Ha partecipato attivamente a
convegni e seminari scientifici in Italia e all’estero, principalmente sull’uso delle tecnologie
digitali in ambito educativo. Oltre alle tecnologie nei contesti di apprendimento, i suoi
interessi di ricerca riguardano le metodologie didattiche inclusive, le discipline STEAM e lo
sviluppo di competenze di cittadinanza mediante l’approccio della Citizen Science.

Ricercatrice in Tenure Track, settore scientifico disciplinare PAED-02/B, Pedagogia
Sperimentale (GDS 11/PAED-02 Ricerca educativa: didattica, pedagogia speciale e
pedagogia sperimentale).
I suoi interessi di ricerca sono focalizzati sull’innovazione didattica, la formazione alla
didattica universitaria (in particolare la valutazione degli impatti dei percorsi di Faculty
Development) e l’integrazione di metodologie innovative per il miglioramento dei processi di
apprendimento e delle pratiche valutative. Le attività di ricerca si sviluppano in vari
contesti, tra cui l’università, la scuola e i settori professionali aziendali, sociali ed educativi.

Farnaz Farahi è ricercatrice (RTT) di pedagogia Generale e Sociale presso l’Università
Telematica eCampus di Novedrate (CO). Inoltre, è Counselor, Formatrice e Mediatrice
Familiare presso diversi Enti pubblici e privati sui temi inerenti all’Infanzi e Famiglie. I suoi
principali interessi di ricerca riguardano le seguenti tematiche: intercultura, infanzia,
relazione educativa, comunicazione efficace, gestione del conflitto e uso delle immagini nei
contesti educativi. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni scientifiche, nazionali e
internazionali. Tra i volumi pubblicati, Identità e immigrazione. Modelli pedagogici e strategie
educative (2021) e Iran, realtà sociale e questione femminile. Modelli pedagogici e spunti
autobiografici(2024).

Docente di religione presso la scuola secondaria di secondo grado e collaboratore
dell’Università eCampus dal 2024. Laureato in Scienze dell’educazione si è occupato si è
occupato per vari anni di tematiche inerenti la formazione e l’orientamento sia in ambito
scolastico che universitario. Dal 2021 docente di Didattica generale e dell’IRC presso l’ISSR
di Novara e referente dei tirocini. Da sempre interessato all’uso delle tecnologie in ambito
didattico e alla valorizzazione di metodi e strategie per il coinvolgimento attivo degli
studenti.

Professore associato in Didattica e pedagogia speciale (PAED-02/A) presso il Dipartimento
di Scienze Umane e Sociali dell’Università eCampus. Con l’obiettivo di indagare strategie che
possono contribuire a qualificare i processi di insegnamento-apprendimento, le sue linee
di ricerca convergono sugli ambiti dell’organizzazione e della progettazione didattica, del
digitale come risorsa per l’innovazione didattica, della leadership educativa e della
formazione iniziale e in servizio degli insegnanti. I suoi studi sono stati orientati anche ad
approfondire la supervisione come dispositivo di supporto ai percorsi di tirocinio e alle
pratiche professionali di educatori e insegnanti, nonché le strategie che possono favorire la
predisposizione di contesti educativi inclusivi e capacitanti.

Ricercatrice RTT nel SSD Didattica e pedagogia speciale (PAED-02/A) presso l’Università e-
Campus, dove insegna Pedagogia sociale e devianza, Educazione permanente e formazione
degli adulti nel CdS LM-51 ed Educazione permanente degli adulti nel CdS LM-85. È Dottore
di Ricerca in Diritto, educazione e sviluppo, pedagogista e progettista dei servizi sociali. Per
diversi anni, ha fatto parte del Gruppo di ricerca di Pedagogia della salute presso
l’Università del Salento. Ha partecipato attivamente a convegni e seminari scientifici in Italia
e all’estero. Dal 2016 è Giudice Onorario presso il Tribunale dei Minorenni di Lecce. Oltre
agli aspetti legati al rapporto tra pedagogia e legalità, i suoi interessi di ricerca
comprendono l’inclusione e i bisogni educativi speciali, la didattica inclusiva, la formazione
continua e l’educazione degli adulti, la pedagogia delle scienze della salute, il ruolo del
“corpo in movimento” nei processi di apprendimento.

Michele Marangi è professore associato presso eCampus Università, a Scienze
dell’Educazione, ove insegna Didattica e Pedagogia Speciale e Progettare e valutare
didattica inclusiva con le tecnologie. È membro del CREDDI (Centro di Ricerca Educazione
Didattica Digitale Innovazine sociale). Media educator, supervisore e formatore, progetta e
conduce percorsi sull’utilizzo del digitale in ambito pedagogico, didattico, sociale, culturale,
sanitario e aziendale. È docente a contratto di Didattica e Tecnologie dell’Istruzione e
Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento all’Università Cattolica di Milano, ove insegna
anche Comunità, reti e fandom al Master “Comunicare lo sport”. È membro del CREMIT
(Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media all’Innovazione e alla Tecnologia). Ha scritto
Insegnare cinema (2004) e Addomesticare gli schermi. Il digitale a misura dell’infanzia 0-6
(2023) e pubblicato molti capitoli e articoli su libri e riviste accademiche sul ruolo dei media
nei contesti pedagogici, sociali e culturali.

Media Educator e pedagogista, è Ph.D. in Scienze della Persona e della Formazione presso l’Università Cattolica. Dal 2014 è membro di CREMIT (Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media, all’Innovazione e alla Tecnologia); dal 2017 è docente di laboratorio di “Didattica e Tecnologie dell’Istruzione” e cultore della materia per il CdL di Scienze della Formazione Primaria presso l’Università Cattolica.
Dal 2018 è tutor disciplinare per il CdL di Scienze dell’Educazione e della Formazione dell’Università Telematica eCampus, ha assunto nel medesimo Ateneo incarichi come tutor coordinatore e organizzatore per le attività di tirocinio L19- Curriculum Infanzia.
I temi di ricerca riguardano prevalentemente il tutoring online e il ruolo dell’e-tutor nell’engagement degli studenti nell’Online Higher Education.

Elisa Mazzella, dottore di ricerca in Pedagogia e in Storia dell’educazione e della Letteratura
per l’infanzia, è professoressa associata di Storia della Pedagogia (PAED-01/B) presso il
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università eCampus. È, altresì, docente a
contratto presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica del Sacro
Cuore di Milano, dove insegna Storia dell’educazione.
È socio della Società Italiana di Pedagogia (SIPED) e del Centro Italiano per la Ricerca
Storico-Educativa (CIRSE). Fa parte del comitato editoriale della collana “Teoria e Storia
dell’educazione. Emblemi” (PensaMultimedia, Lecce-Brescia). Ha collaborato nell’ambito del
PRIN “School memories between social perception and collective representation (Italy,
1861-2001)”.

Conseguita la laurea magistrale in Scienze Pedagogiche in Università Cattolica, nel 2024 ha
ottenuto il dottorato di ricerca in Medium e Medialità in Università E-Campus studiando la
performatività del docente applicata nel contesto online. Attualmente è assegnista di
ricerca in didattica e pedagogia speciale (PAED-02/A) in Università Cattolica – sede Milano.
Dal 2017 collabora per il Centro di ricerca CREMIT (Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media,
all’Innovazione e alla Tecnologia). Si occupa dei temi legati alla formazione degli insegnanti,
alla Peer&Media Education, alla pastorale digitale e alla Media Education applicata in contesti
formali e non formali.

É Ricercatore universitario RTT SSD: PAED-02/B Pedagogia Sperimentale
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali (DiSUS), Università Telematica eCampus.
Si occupa di ricerca educativa, potenziamento cognitivo e valutazione dinamica. Laureata in
Pedagogia presso l’Università degli Studi di Torino, ha conseguito il Dottorato in Scienze
dell’Educazione e della Formazione e il Dottorato in Pedagogia della Cognizione. Ha svolto
due post-dottorati a Torino e un assegno di ricerca a Bologna. Titolare di insegnamenti e
laboratori dal 2002, in particolare nel settore M-Ped 04, presso le Università di: Torino,
Urbino, Bologna, Cattolica di Milano e Telematica eCampus. È formatore del metodo Bright
Start di Haywood, del PAS Basic di Feuerstein e del Training cognitivo CLPS di Trinchero. È
socio ordinario della SIRD e componente del Bright Start Committee.

Pasquale Renna è dottore di ricerca in Pedagogia delle scienze della salute e Professore
associato di Pedagogia generale e sociale presso l’Università eCampus. È impegnato nella
ricerca pedagogica sulle tematiche della promozione della salute in chiave interculturale,
con particolare riguardo alle culture del Mediterraneo. Esperto FNOMCEO, collabora da
anni sulla ri-definizione della deontologia medica con la Federazione Nazionale degli Ordini
dei Medici Chirurghi e Odontoiatri. Tra le sue pubblicazioni: Salute e Formazione. Tra le
culture abramitiche del Mediterraneo (Progedit, Bari 2020); Il medico nella società complessa.
Sfide formative, con Rosa Gallelli e Franco Manti. Prefazione di Filippo Anelli (Progedit, Bari
2024).

É professore associato (PAED-02/B) presso l’Università eCampus, dove insegna
Pedagogia sperimentale e Docimologia. É laureato in Scienze dell’Educazione e dottore
di ricerca in Scienze della Persona e della Formazione presso l’Università Cattolica. I
principali interessi di ricerca riguardano le tecnologie di comunità, un paradigma del
welfare digitale, e il Faculty Development, con particolare attenzione all’uso del digitale nei
processi formativi nei diversi contesti. É Program Chair di Helmeto – Higher Education
Learning Methodologies and Technologies Online – membro dell’editorial board di REM –
Research on Education and Media – ed è iscritto alle società scientifiche SIREM, SIPED e
SIRD. Ha svolto attività accademiche in corsi di laurea, master e perfezionamento presso
diverse università.

Professoressa associata (abilitata in I fascia) nel s.c. 11D/2 “Didattica, pedagogia speciale e ricerca
educativa” presso l’Università eCampus, insegna nel CdL in Scienze dell’Educazione, nel CdL
Magistrale in Scienze Pedagogiche e coordina il CdL Magistrale in Scienze dell’esercizio fisico per il
benessere e la salute. Fa parte del Collegio docenti del dottorato di ricerca “Medium e medialità”.
Dottore di ricerca in Pedagogia dello sviluppo, collabora con diverse università italiane ed estere.
Partecipa a progetti di rilevante interesse nazionale, a comitati editoriali di riviste scientifiche e di
convegni nazionali ed internazionali, a gruppi di esperti revisori in Italia e all’estero.
E’ autrice di un centinaio di pubblicazioni. Socia di società scientifiche di area pedagogica, si occupa
principalmente di: didattica e tecnologie digitali, marginalità e disagio sociale, consumo, convivenza
multiculturale, con particolare attenzione all’infanzia.

Professoressa Associata in PAED-02/A – Didattica e Pedagogia Speciale (ex M-PED/03) presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali (DiSUS) dell’Università eCampus, dove insegna nei corsi di laurea in Scienze dell’educazione e della formazione (L-19) e Scienze Pedagogiche (LM-85). Laureata in Scienze dell’Educazione (indirizzo: Esperto nei processi formativi), ha conseguito il dottorato di ricerca in Pedagogia (Education) all’Università Cattolica del Sacro Cuore sotto la guida del prof. Pier Cesare Rivoltella, dove ha successivamente svolto attività di ricerca come assegnista e ricercatrice. I suoi interessi di ricerca si concentrano sull’innovazione didattica e sulle trasformazioni dei processi educativi nell’era digitale, con particolare attenzione all’integrazione delle tecnologie nei contesti formativi e alle loro implicazioni pedagogiche. Un altro ambito di studio riguarda la didattica dell’immagine, con un focus specifico sull’uso della fotografia nella scuola primaria come strumento di apprendimento e di sviluppo del pensiero critico. Si occupa inoltre di formazione degli insegnanti, approfondendo metodologie e strategie per una didattica inclusiva e innovativa. È Technical Editor della rivista “REM – Research on Education and Media” e fa parte del Comitato Scientifico della collana “Innovazione e ambienti della formazione per lo sviluppo sostenibile” di Ledizioni.

Dapprima insegnante a tempo indeterminato nella scuola dell’infanzia e primaria statali,
è docente di ruolo nell’ambito dei percorsi di alfabetizzazione e apprendimento
della lingua italiana per adulti. Laureato in Materie letterarie presso l’Università Cattolica di
Milano, ha assunto nel CdL in SdF Primaria del medesimo Ateneo incarichi come tutor
coordinatore e organizzatore per le attività di tirocinio, docente di laboratorio di “Didattica
generale” e “Letto-scrittura”, cultore di “Didattica generale” e “Didattica e Tecnologie
dell’Istruzione”. Inoltre, è docente dell’area pedagogica nel Master dedicato
all’educazione alla teatralità. Si occupa di formazione di insegnanti ed è impegnato nella
ricerca in campo pedagogico-didattico (scuola dell’infanzia, sfondo integratore; didattica
laboratoriale; progettazione e valutazione per competenze; EAS). Collabora con riviste
professionali. Attualmente frequenta il dottorato in “Media e medialità” presso l’Università
e-Campus.