UDL, tecnologie e ruolo del docente: un’indagine esplorativa

Daniela Maggi ed Antonio Balestra hanno presentato a REN un’interessante indagine esplorativa sul potenziale del paradigma Universal Design for Learning (UDL) nell’innovazione delle pratiche didattiche, attraverso l’analisi delle percezioni di 1.092 docenti coinvolti nei corsi abilitanti docenti 30 CFU ex art.13, dell’Università eCAmpus. Lo studio si concentra su tre dimensioni: autoefficacia tecnologica, strategie inclusive ispirate all’UDL e pratiche di co-docenza. I risultati mettono in luce una correlazione significativa tra la qualità della formazione ricevuta e l’uso consapevole di risorse digitali progettate secondo la logica UDL. Emergono tuttavia criticità legate alla disomogeneità delle competenze digitali e alla scarsità di materiali effettivamente accessibili e flessibili. Il supporto tecnico e i momenti di formazione sono generalmente valutati positivamente, ma l’accesso a risorse didattiche coerenti con l’approccio UDL risulta ancora limitato. La collaborazione tra docenti si mostra occasionale e poco strutturata, con ridotta pianificazione condivisa e impiego limitato di ambienti collaborativi. Gli autori suggeriscono l’attivazione di laboratori di co-progettazione, mentoring tra pari e comunità professionali di apprendimento per promuovere un’integrazione sistemica dei principi UDL nella didattica quotidiana.

Potete trovare gli atti completi al seguente link: https://lnkd.in/ess3vYxH